Paolo Buonora
Istruzioni per l'uso
Vi sono due vie di accesso all'indicazione del volume
1. Tramite il nome del notaio
2. Tramite la gerarchia fondo-ufficio-serie
Accesso tramite il nome del notaio:
La casella di selezione consente di ritrovare un nome "normalizzato" a partire da qualsiasi variante nota del nome, cognome, provenienza, soprannome. Si tenga però presente che, data la grande variabilità di firme che il notaio stesso utilizza sono stati seguiti due criteri:
1. Per tutti i nomi ante '800 (il periodo napoleonico costituisce una cesura significativa) è stata utilizzata la versione latina del nome, normalizzando la grafia dei nomi propri (es. Johannes e non Joannes)
2. Per tutti i nomi dall' '800 in poi si riportano i nomi italiani;
Si tenga presente che sia le versioni latine, sia quelle italiane, sono in genere riportate da una delle fonti che hanno alimentato la lista di "alias" collegata ai nomi normalizzati. Alle varianti elencate da Francois si aggiungono infatti quelle riportate da Salvioni, Scano e dagli Statuti (grazie al lavoro di Romina De Vizio) e i nomi riscontrati dal team di Orietta Verdi negli inventari redatti di recente in Archivio di Stato.
Una volta ristretta la scelta e selezionato il nome del notaio, compaiono nella pagina a scorrere le indicazioni di tutti i volumi degli atti rogati da questi, da solo o assieme ad altri, in tutti gli uffici/fondi in cui esercitò la sua attività.
Solo per i Trenta notai capitolini il censimento dei volumi è incompleto, ma proseguirà nei prossimi anni assieme alla compilazione dei nuovi inventari; al momento, per gli uffici non ancora inventariati è possibile selezionare una vista e controllare le indicazioni fornite a suo tempo da Francois. Un box di lato aggiorna sullo stato dei lavori in corso.
Accesso tramite gerarchia fondo-ufficio-serie:
Nel caso in cui si conosca ufficio e anno, ma non il nome del notaio, nella seconda "vista" le caselle di selezione consentono di restringere progressivamente la selezione a un fondo/ufficio/serie e soprattutto a un ambito cronologico delimitato.
Nel merito, si tenga presente che:
1. La dizione "data iniziale presunta" / "data finale presunta" è stata ricavata in base alle indicazioni esistenti. Pertanto, ove del volume si conosca solo l'anno (es. "1758") gli estremi presunti vanno dal 1 gennaio al 31 dicembre di tale anno.
2. Vi sono eccezioni attinenti alla datazione in base allo "stile della Natività", ove la data iniziale presunta dell'anno è retrocessa al 25 dicembre dell'anno precedente. Tali casi sono evidenziati con una doppia parentesi vuota "()".
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