Pergamene trovate: 9
Fondo Pergamene
Serie Ancona
Cassetta/cartella  97bis/1 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
         
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Frammento di un Registro delle condannazioni del comune di Ancona.
ScansioniImmagine non presente
Fondo Pergamene
Serie Ancona
Cassetta/cartella  97bis/2 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 16  novembre  1322  XIV  
Tipologia documento  
Rogatario  Giovanni Finaguerra da Monteulivi, not. Imperiale
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  1) Frate Nicolò dell'ordine dei Minori, vescovo di Ancona, nomina Boncontro, canonico Anconetano, a suo vicario per adunare il clero della sua città e diocesi e con esso convenire specialmente circa la causa che il vescovo e il clero hanno con le monache di S. Maria "de Acstello" di Ancona. 2) Il detto vicario, il capitolo della chiesa maggiore e il clero di Ancona nominano Francesco, canonico anconetano, a procuratore per trattare e transigere con le monache di S. Maria "de Castello" intorno la quota spettante a questo monastero della somma intorno la quota spettante a questo monastero della somma imposta al clero per la colletta da pagarsi al marchese (novembre 18, Ancona). 3) Inizio dell'atto di transazione che continuava in altra pergamena cucita a questa, ma che manca presentemente (novembre 30, copia del sec. XIV).
ScansioniImmagine non presente
Fondo Pergamene
Serie Ancona
Cassetta/cartella  97bis/3 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 10  agosto  1400-1403  XV  
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Quattro ricevute di 1 denaro ciascuna pel censo di una pezza di terra, rilasciate dal rispettivo sostituto al vicario generale del vescovo di Ancona il 10 agosto deglia anni 1400, 1401, 1402, 1403 a Cischarelli o Ciccarello Manzzioni o Manzioni. Ciascuna ricevuta è scritta da mano diversa, e cioè da Riccardo Parni, chierico di Rouen, notario apostolico; Giovanni Gollanderus, chierico Muenster (?), notaio imperiale; Simone Petrelli, notaio imperiale; Tilamnnus da Duisburg (provincia renana di Prussia) notaio apostolico e imperiale.
ScansioniImmagine non presente
Fondo Pergamene
Serie Ancona
Cassetta/cartella  97bis/4 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 2  novembre  1461  XV  
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  
ScansioniImmagine non presente
Fondo Pergamene
Serie Ancona
Cassetta/cartella  97bis/5 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 15  aprile  1579  XVI  
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  
ScansioniImmagine non presente
Fondo Pergamene
Serie Ancona
Cassetta/cartella  97bis/6 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 15  luglio  1581  XVI  Roma
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  Sul tergo: due annotazioni del XVI, rispettivamente 18 settembre 1581, riguardanti l'esecuzione del breve suddetto, e tracce del sigillo.
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Avendo il vescovo di Ancona proposto un concordato fra il convento di S. Spirito dell'ordine dei Servi di Maria fuori le mura di Ancona e Giovanni da Vicenza, il quale pretendeva 98 scudi a titolo di risarcimento di laudemio e di migliorie apportate ad una vigna, data dal convento a Tommaso da Vicenza, suo padre, in enfiteusi a terza generazione, e poi occupata contro l'indennizzo di 294 scudi dalla Camera Apostolica per la costruzione di un bastione presso il castello di Ancona, papa Gregorio XIII autorizza con breve il vescovo di Osimo e l'arcidiacono di Ancona ad approvare, pureché lo trovino conveniente, il concordato consistente nel pagamento di 71 scudi a Giovanni da Vicenza, e a promettere al convento l'acquisto di un censo perpetuo per 223 scudi, residuo dell'indennizzo suddetto.
ScansioniImmagine non presente
Fondo Pergamene
Serie Ancona
Cassetta/cartella  97bis/7 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 28  marzo  1582  XVI  Ancona
Tipologia documento  
Rogatario  Ludovico "qd. Petri Gentilis Senilis" d'Ancona, not. Imperiale (ST)
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Locazione fatta dal vesovo di Ancona e Umana, Vincenzo "De Lucchis" di Bologna di una casa a terza generazione, casa posta all'angolo della piazza Maggiore di Ancona, in parrocchia S. Nicolò, in favore di Tommaso Iacometto di Ancona muratore, per scudi 46 e per 2 paia di capponi di cannone annuo. Pena in caso di inadempimento: il doppio del valore dei beni locati.
ScansioniImmagine non presente
Fondo Pergamene
Serie Ancona
Cassetta/cartella  97bis/8 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 25  agosto  1612  XVII  
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione   Girolamo Scanando, not. della Camera Apostolica, autentica la presente copia dall'originale (ST). Pietro Aldobrandini, prete cardinale di S. Maria in Trastevere, attesta la qualità di notaio apostolico del predetto Scanando (1612, settembre 27).
Bibliografia  
Regesto  Risoluzione delle controversie tra la Congregazione del Buongoverno e la comunità di Ancona circa la imposizione dei dazi ed il catasto (Primo foglio del catasto degli stabili esistenti nel distretto e territorio del contado di Ancona in base alle misure e stime del 1553). Scipione Borghese, prete cardinale di S. Crisogono, prefetto della Congregazione del Buon Governo e degli Sgravi, pubblica la risoluzione della Congregazione medesima sulle differenze tra la comunità di Ancona e il suo contado in materia di catasti, datata da Roma 1612, settembre 22.
ScansioniImmagine non presente
Fondo Pergamene
Serie Ancona
Cassetta/cartella  97bis/9 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 27  settembre  1622  XVII  Roma
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Il cardinale prete Ludovisi di S. Maria in Trastevere, camerlengo della Chiesa Romana, dietro mandato orale del papa, concede a Consolo di Samuele, ebreo di S. Lorenzo (S. Lorenzo in Campo, provincia di Pesaro e Urbino ?), dimorante in Ancona, di esercitare per 5 anni in Ancona un banco di prestito, colla condizione di non esigere un interesse annuo superiore al 18% per ogni pegno. Firme autografe del cardinale e dell'uditore.
ScansioniImmagine non presente