Pergamene trovate: 13
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/1 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 11  maggio  1298  XIII  Amelia
Tipologia documento  
Rogatario  "Iacobus Bonagure de Amilia", not.
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Clavoneria figlia del defunto Martino di Montenero, con il consenso del figlio Bocio, vende a maestro Pietro di Gerardo di Amelia e Bucio suo fratello un appezzamento di terreno posto nel territorio di Amelia nella contrada Marclani, vocabolo Petracçi, per il prezzo di quarantadue libre di denari cortonesi.
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/2 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 19  marzo  1343  XIV  Amelia
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Giacomo Mascii di Amelia promette di dare a maestro Bartolomeo di Bucio dello stesso luogo a titolo di dote per la figlia Margherita, futura sposa di Martino figlio di Bartolomeo, quattrocento libre di denari cortonesi in terreni e proprietà, la cui stima viene affidata a Gratia di Pietro.
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/3 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 1  maggio  1343  XIV  Amelia
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Gratia di Pietro di Amelia incaricato da Giacomo Mascii e maestro Bartolomeo di Bucio di stimare le proprietà di Giacomo in relazione alla dote di 400 libre di denari cortonesi che spetta a Margherita figlia di questo e futura sposa di Martino, figlio di Bartolomeo, procede alla stima ed individua gli appezzamenti di terreno che devono essere consegnati a Bartolomeo.
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/4 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 10  maggio  1347  XIV  Amelia
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Pietro figlio del defunto maestro Pietro di Amelia dichiara di aver ricevuto da maestro Bartolomeo di Bucio dello stesso luogo a titolo di dote della figlia Gilia, moglie di ser Bartolomeo figlio di Pietro, quattrocento libre di denari cortonesi
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/5 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 27  aprile  1350  XIV  Amelia
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Cocco figlio del defunto Ercolano di Amelia vende la parte di una casa situata in Amelia nella contrada di Valle, che apparteneva al defunto ser Marco di Cola e che è pervenuta a lui come saldo di un debito di 15 fiorini d’oro, a Marino e ser Stefano figli di maestro Bartolomeo di Bucio i quali agiscono anche a nome di Gerardo, Giacomo, Petruccio e Crispolto loro fratelli, e di Angelo figlio del defunto maestro Angelo di maestro Bartolomeo per la somma di settantadue libre e due soldi cortonesi.
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/6 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 21  gennaio  1355  XIV  Amelia nel palazzo del Comune
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Andrea di Panicale giudice delle cause civili del comune di Amelia su richiesta di Bartuccio di Giacomo marito e legittimo amministratore di Stefania figlia del defunto Pietro di maestro Cagno cita due volte Marino Celli procuratore di Druda e Druda stessa affinché vengano a testimoniare se un terreno seu casale posto nella contrada Serpente, vocabolo S. Marco appartiene a Bartuccio e Stefania.
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/7 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 19  giugno  1356  XIV  Amelia
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Silvestro Batholelli Agurocii di Amelia vende a Giacomo di Paolo dello stesso luogo un appezzamento di terreno, che possiede pro indiviso insieme con Nicola Mancie, posto nel territorio di Amelia in contrada Vigne Vecchie per la somma di 100 libre di denari perugini a condizione che Giacomo si impegni a rivendergli il terreno nel caso che egli gli restituisca la somma pagata.
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/8 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 20  marzo  1360  XIV  Amelia
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Iacobucius Cecchutii di Amelia vende a Gerardo di Bartolomeo dello stesso luogo una casa “ex parte suptus usque ad primum mactonatum sive sedimen” posta ad Amelia nella contrada Platea per la somma di sessantacinque fiorini d’oro.
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/9 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 3  dicembre  1363  XIV  
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Caterina figlia del defunto Loctus e vedova di Giacomo Masci di Amelia, con il consenso di Cecchutius Corradutii suo fratello e Mascioctus suo figlio, e lo stesso suo figlio Mascioctus che agisce anche a nome del fratello Francesco e con il consenso di Gilutius Barti StefaniPetri di Amelia consanguineo più prossimo, vendono a Martino di Bartolomeo di Amelia legum doctor un appezzamento di terreno seminativo con olivi, posto nel territorio di Amelia nella contrada Plani Lacus per la somma di trecentocinquantatré libre e otto soldi di denari perugini che vengono versati loro in fiorini.
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/10 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 22  luglio  1385  XIV  Terni nel palazzo del podestà
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Mariano Ciopti di Amelia riceve in prestito da Andrea di Martino dello stesso luogo, ora podestà di Terni, due fiorini d’oro e cinquantacinque soldi e sei denari cortonesi.
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/11 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 11  agosto  1420  XV  Amelia
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Coloccius di Peitro Colocci di Amelia promette ad Andrea di Martino, che agisce anche a nome del figlio Crispolto, di consegnargli ,come dote di Petruccia sua nipote e figlia di Ludovico di Pietro Colocci suo fratello, ottocento libre di denari nella moneta corrente in Amelia, da consegnarsi per metà quando sarà contratto il matrimonio e per la restante metà un anno dopo.
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/12 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
 28  marzo  1432  XV  Roma
Tipologia documento  Documento pontificio
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Eugenio IV conferma agli abitanti di Amelia, in ricompensa della loro provata fedeltà alla Chiesa Romana, tutti i privilegi e immunità di qualsivoglia genere precedentemente concessi sia dai pontefici, che da legati, commissari o rettori pontifici.
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Serie Amelia
Cassetta/cartella  97/13 Vecchia segnatura    Sigillo  no
Estremi cronologici Giorno Mese Anno Secolo Luogo
     1498  XV  
Tipologia documento  
Rogatario  
Note  
Tradizione  
Bibliografia  
Regesto  Francesco Abate di Alviano e i suoi figli Bartolomeo e Bernardino, che agiscono anche a nome di Francesco loro fratello, volendo mettere fine alla lite che li contrappone alla comunità di Amelia nominano arbitri Giulio Orsini e Fabrizio e Prospero Colonna.
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